Iconografia preistorica e danza: osservazioni preliminari

Autori

  • Gaudenzio Ragazzi

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/3342

Abstract

La più antica documentazione sulla danza è costituita da immagini prodotte con varie tecniche su un’ampia tipologia di supporti (roccia, ceramica, metallo). Data la particolare natura del documento, nella ricerca sulle origini della danza la competenza coreutica è subordinata a quella iconografica. Il linguaggio figurativo delle immagini preistoriche è altamente formalizzato, esprime cioè i limiti  imposti dalla ritualità alle regole della comunicazione. Inoltre, in virtù del valore sacrale attribuito al supporto, rappresentare un azione, una danza, piuttosto che un’aratura, o altro, significa attivare un meccanismo che produce in perpetuo gli effetti per i quali un’immagine è stata prodotta. Nell’azione sacrale che tale meccanismo attiva viene rivelato il forte collegamento tra le rappresentazioni di danza preistorica ed il contesto cosmologico.

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Pubblicato

2012-11-26

Come citare

Ragazzi, G. (2012). Iconografia preistorica e danza: osservazioni preliminari. Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 2(3), 227–252. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/3342

Fascicolo

Sezione

Studi