@article{Fullington_2022, title={Pavel Gerdt and the princes’ variations in “Sleeping Beauty”, “The Nutcracker”, and “Swan Lake”}, volume={14}, url={https://danzaericerca.unibo.it/article/view/16069}, DOI={10.6092/issn.2036-1599/16069}, abstractNote={Quando la triade di balletti di Čajkovskij — La bella addormentata (1890), Lo schiaccianoci (1892) e Il lago dei cigni (revisione del 1895) — venne eseguita a San Pietroburgo, il primo ballerino Pavel Gerdt aveva smesso di esibirsi in assoli danzati. Gerdt fu comunque scritturato come protagonista maschile in questi balletti, e i suoi assoli furono assegnati ad altri ballerini, tra cui soliste donne, studentesse senior della Scuola di Teatro e un giovane rappresentante della generazione che avrebbe definito una nuova era della danza maschile nel balletto. Le fonti, comprendenti le annotazioni coreografiche stese in notazione Stepanov, consentono descrizioni dettagliate di queste danze. Il risultato di questo approccio per compensare l’avanzare dell’età e i limiti fisici di Gerdt è stata una raccolta biforcuta di parti da premier danseur in alcune delle opere più durature dell’epoca.}, number={14}, journal={Danza e ricerca. Laboratorio di studi, scritture, visioni}, author={Fullington, Doug}, year={2022}, month={gen.}, pages={161–182} }