Anarchiving a Screendance Archive. Reenacting Choreographic Traces within Museo Madre
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/11860Abstract
Questo saggio solleva l’attenzione sull’archivio di videodanza del Festival Internazionale Il Coreografo Elettronico custodito presso il Museo Madre di Napoli e curato in collaborazione con un team di ricercatori della Sapienza Università di Roma. Partendo dall’esplorazione del modello concettuale inscritto nel termine oggetto coreografico (Forsythe 2008-2018), l’articolo espone come l’archivio di Il Coreografo Elettronico possa costituire un caso di studio trasversale attraverso il quale analizzare da tre diverse prospettive la crescente presenza di esposizioni di danza/coreografiche all’interno degli spazi museali. Nel corso del saggio il concetto di anarchive (Massumi-Manning 2016) è applicato come principio centrale della ricerca. Viene utilizzato come approccio per legare insieme le tre prospettive e spiegare come le esposizioni di oggetti coreografici all’interno di un museo siano in grado di riconfigurare nell’ambiente contemporaneo l’empowerment sociale.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2020 Letizia Gioia Monda
Questo articolo è soggetto a licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial 3.0 Unported License.