Dissection et maïeutique du corps dansant: naissance et mort textuelles de la danse

Autori

  • Lucas Sérol Università Jean-Jaurès di Tolosa

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/20941

Abstract

Questo articolo si propone di mettere in discussione l’immagine tradizionale della morte della danza nella scrittura, sulla base dell’idea secondo la quale il testo scritto non possa restituire pienamente lo spettacolo coreografico. L’impressione comune è che la danza non è mai interamente presente nella scrittura, o perché sezionata dalla penna dell'autore, o perché ancora in fase di elaborazione. Attraverso le immagini dell'autopsia e dell'ostetricia, sono stati analizzati testi di Victor Hugo, Colette, Ruth Saint Denis, Isadora Duncan e Serge Lifar per mettere in discussione il fatto che le scene di danza proposte nella letteratura siano deludenti. L’obiettivo è di sottolineare come il materiale offerto da questi testi ci permetta di sentire, immaginare, addirittura creare un'azione coreografica durante la lettura, e quindi di creare vita nella parola scritta.

Pubblicato

2024-12-17

Come citare

Sérol, L. (2024). Dissection et maïeutique du corps dansant: naissance et mort textuelles de la danse. Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 16(17), 113–126. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/20941

Fascicolo

Sezione

Studi