“Visual design and dance”: la danza come strumento di ricerca

Autori

  • Cristina Barbiani

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/3301

Abstract

L’articolo descrive un documento inedito redatto dalla coreografa Anna Halprin nel 1943, finalizzato all’organizzazione di un corso dal titolo “Visual design and dance” per le allieve della scuola di Barbara Mettler nel New Hampshire. In un contesto in cui la modern dance americana era giunta ad un momento di grande espansione nonostante la seconda guerra mondiale, la giovane Anna rinuncia alle scene di Broadway, dove si esibivano le grandi coreografe come Martha Graham, Doris Humphrey e Hanya Holm, per intraprendere un percorso di ricerca e di sperimentazione molto personale e innovativo, di cui questo documento è testimonianza e in cui già si riconoscono l’influenza del marito, l’architetto paesaggista Lawrence Halprin, dello stimolante ambiente di Harvard e dei maestri del Bauhaus come Walter Gropius e Lazlo Moholy-Nagy.

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Pubblicato

2012-11-20

Come citare

Barbiani, C. (2012). “Visual design and dance”: la danza come strumento di ricerca. Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 2(3), 85–104. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/3301

Fascicolo

Sezione

Studi