Seigradi: dancing in a real-virtual environment. Affects and movement in Santasangre’s work
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/4698Abstract
Questo saggio prende spunto da una riflessione sul lavoro del collettivo artistico italiano Santasangre e nasce in particolare dall’analisi di Seigradi, parte di una trilogia di performances intitolata Studi per un teatro apocalittico: un esperimento unico in cui fonti luminose, immagini olografiche, suoni e corpo danzante si fondono in tempo reale. Chiamando in causa le nozioni di tactile-kinesthetic body (M. Sheets-Johnstone) e di kinetic melody (A.R. Luria), da cui emerge l’idea di un’intima connessione tra affetto e movimento, l’obiettivo di questo studio è quello di discutere alcuni argomenti legati alla relazione coreografo-danzatore (inclusa la sua potenziale assenza) mediante un’analisi dei meccanismi di trasmissione della danza che si focalizza su vari approcci riguardanti l’uso delle tecnologie digitali nella danza contemporanea.Downloads
Pubblicato
2014-12-29
Come citare
Magnini, F. (2014). Seigradi: dancing in a real-virtual environment. Affects and movement in Santasangre’s work. Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 5(5), 31–53. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/4698
Fascicolo
Sezione
Studi
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