La nudité comme figure fédératrice. Usages du corps nu dans la chorégraphie française à partir des années 1990

Autori

  • Giuseppe Burighel Università di Tours e Università di Parigi 8

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/11813

Abstract

Il saggio prende in esame le ricerche estetiche condotte nell’arco degli ultimi trent’anni in Francia da tutto un arcipelago di danzatori e danzatrici, sull’immagine del corpo e sugli usi in particolare del corpo nudo. Più precisamente, si tratta di uno studio che fornisce dei validi esempi di come i coreografi abbiano dato forma a vere e proprie figure del nudo, attraverso precise posture (orizzontalità, verticalità e rovesciamenti) e sparizioni del corpo, seguendo l’idea di un corpo‑oggetto, o invece, quella di un corpo‑soggetto. L’ipotesi qui esplorata è che il nudo in danza è diventato soprattutto una figura di stile, capace di federare gli artisti intorno a pratiche comuni e poetiche condivise.

Pubblicato

2020-12-31

Come citare

Burighel, G. (2020). La nudité comme figure fédératrice. Usages du corps nu dans la chorégraphie française à partir des années 1990. Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 12(12), 133–148. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/11813

Fascicolo

Sezione

Studi