«Leggiadri spiriti con fest’e giubilo danzate». Spunti di drammaturgia dei balli nell’opera L’Empio punito (Roma 1669) di Alessandro Melani
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/14122Abstract
Nella seconda metà del Seicento, la produzione operistica romana presenta numerosi momenti spettacolari come prologhi, intermedi e balli, evidenziando un fenomeno culturale molto significativo. L’opera L’Empio punito (Roma 1669), riadattamento di una commedia spagnola El Burlador de Sevilla di Tirso de Molina, fu musicata da Alessandro Melani su libretto di F. Apolloni e F. Acciaioli, e rappresenta una delle più interessanti pubblicazioni librettistiche, con pregevoli iconografie realizzate da Pierre Paul Sevin e partitura completa. L’obiettivo di questa ricerca è quello di offrire spunti di drammaturgia dei balli presenti nell’opera romana, attraverso il confronto di tutte le fonti per comprendere meglio la messa in scena dei balli e quale fosse la loro importanza sociale nella Roma seicentesca.
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