“Senza il mio corpo lo spazio nemmeno esisterebbe”. Riflessioni dall'ultima Biennale Danza di Virgilio Sieni

Laura Sciortino

doi:10.6092/issn.2036-1599/7677

“Senza il mio corpo lo spazio nemmeno esisterebbe”. Riflessioni dall'ultima Biennale Danza di Virgilio Sieni

Autori

Laura Sciortino
Laura Sciortino (Prato, 16/11/89). Si laurea in triennale in storia della danza con tesi su Roland Petit e in magistrale con lode in Scienze dello spettacolo con tesi sulle attività del TSA dopo il sisma del 2009. Si perfeziona con il master in critica giornalistica per lo spettacolo dell’Accademia Nazionale S. D’Amico. Editor a Biennale Danza 2016, incontra Sieni che la sceglie per un tirocinio nel suo centro di produzione. Scrive di danza e teatro per corrierespettacolo.it e recensito.net.

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/7677

Abstract

Il presente lavoro ripercorre le tappe del coreografo fiorentino Virgilio Sieni come direttore artistico del settore danza per la Biennale di Venezia dal 2013 al 2016. I suoi concetti di trasmissione e frammentazione del gesto e di una danza fatta di persone e del loro vissuto hanno rifondato la laguna secondo una nuova geografia, creando una polis abitata da pratiche coreografiche nella percezione di una nuova, democratica, prospettiva della città, spazio performativo per eccellenza.

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Pubblicato

2017-12-29

Come citare

Sciortino, L. (2017). “Senza il mio corpo lo spazio nemmeno esisterebbe”. Riflessioni dall’ultima Biennale Danza di Virgilio Sieni. Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 9(9), 189–209. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/7677