La creatività motoria dei bambini in ambienti musicali “riflessivi”. Uno studio sperimentale con il test Thinking Creatively in Action and Movement (TCAM) e la Laban Movement Analysis

Autori

  • Anna Rita Addessi Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna
  • Filomena Anelli Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna
  • Marina Maffioli Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/8661

Abstract

Questo articolo introduce uno studio sperimentale sulla creatività motoria dei bambini e la piattaforma MIROR, una piattaforma implementata nell’ambito del progetto europeo MIROR-Musical Interaction Relying On Reflexion (ICT-FP7) basata sulle tecnologie “riflessive”. Il paradigma dell'interazione riflessiva si riferisce a un peculiare tipo di interazione uomo-macchina basato sul meccanismo di ripetizione e variazione. In questo studio è stata utilizzata una delle applicazioni riflessive della piattaforma MIROR, il MIROR-Impro, in grado di imitare gli stili dell'utente che suona uno strumento musicale. Secondo una prospettiva ispirata all’embodied cognition, il nostro obiettivo è stato quello di indagare se l'interazione riflessiva con il MIROR-Impro possa migliorare i processi creativi e le capacità dei bambini di improvvisare con il movimento. Lo studio è stato condotto in Italia in due classi del primo ciclo di una scuola primaria pubblica, con 47 bambini di 7 e 8 anni, divisi in due gruppi: gruppo sperimentale (23 bambini) e gruppo di controllo (24 bambini). Entrambi i gruppi hanno preso parte a diverse attività musicali e di movimento, utilizzando una tastiera (gruppo di controllo) o una tastiera collegata al MIROR-Impro (gruppo sperimentale). Prima e dopo le attività, abbiamo misurato la creatività motoria dei bambini avvalendoci del test Thinking Creatively in Action and Movement (TCAM), sviluppato da Paul Torrance. Il gruppo di controllo e il gruppo sperimentale non hanno evidenziato risultati diversi al test TCAM eseguito prima delle attività, mentre dopo le attività è emersa una differenza significativa tra i due gruppi. In particolare, e in linea con la nostra ipotesi, c'è stato un aumento dei punteggi di creatività del gruppo sperimentale, che aveva svolto attività con il sistema riflessivo MIROR-Impro, rispetto al gruppo di controllo.

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Pubblicato

2018-12-31

Come citare

Addessi, A. R., Anelli, F., & Maffioli, M. (2018). La creatività motoria dei bambini in ambienti musicali “riflessivi”. Uno studio sperimentale con il test Thinking Creatively in Action and Movement (TCAM) e la Laban Movement Analysis. Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 10(10), 273–302. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/8661

Fascicolo

Sezione

Studi