Lire les vers du ballet. "Signes" d’Olivier Debré et Carolyn Carlson (1997)

Marie Cléren

doi:10.6092/issn.2036-1599/8715

Lire les vers du ballet. "Signes" d’Olivier Debré et Carolyn Carlson (1997)

Autori

Marie Cléren Université de Caen

Marie Cléren è laureata in Lettere Moderne, curriculum Teatro. Nel dicembre 2017 ha discusso una tesi dal titolo "Danza e poesia plastiche: scambi e influenze tra pittori, coreografi e librettisti (Francia, Italia, Germania e Svizzera, 1909-1933)", diretta dal professor Bernard Franco, Università Paris IV-Sorbonne. Le sue ricerche si concentrano su avanguardie, scambi culturali tra Francia/Germania/Italia/Svizzera, "messe in danza" di poesia, spazio scenico. ATER presso il Dipartimento di Arti dello spettacolo dell'Università di Caen per 4 anni, è interessata ai problemi della scena contemporanea.

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/8715

Abstract

Signes è composto da sette quadri i cui titoli sono inviti al viaggio. Questo progetto, che trasforma le tele di Olivier Debré in "quadri viventi", realizza le corrispondenze verticali e orizzontali sognate da Baudelaire. Iniziato dal pittore, implementato dal coreografo, il balletto dà il primo posto al linguaggio e traduce la poesia del mondo in segni. Haiku danzante, è rivelatore della filosofia zen di Carolyn Carlson.

Danza e Ricerca - n.10, anno X, dicembre 2018

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Pubblicato

2018-12-31

Come citare

Cléren, M. (2018). Lire les vers du ballet. "Signes" d’Olivier Debré et Carolyn Carlson (1997). Danza E Ricerca. Laboratorio Di Studi, Scritture, Visioni, 10(10), 135–145. https://doi.org/10.6092/issn.2036-1599/8715